L'Italia rispetterà impegni? Sarkozy sorride, guarda la Merkel e poi risponde: abbiamo fiducia nelle istituzioni
Bruxelles, 23 ott. (TMNews) - La cancelliera tedesca Angela Merkel ha chiesto all'Italia di ridurre "in maniera credibile" il debito. "L'Italia è un grande e importante partner per l'Europa", ma di fronte alla crisi "deve assumersi le proprie responsabilità". Questo vuol dire che da parte delle autorità italiane "devono essere prese tutte le misure necessarie", ha detto la cancelliera tedesca nel corso della conferenza stampa con Nicolas Sarkozy tenuta al termine della riunione del Consiglio europeo. Poi, un siparietto nel corso della conferenza stampa congiunta del presidente francese Nicolas Sarkozy e della cancelliera tedesca tenuta al termine della riunione del consiglio europeo a Bruxelles. Un cronista ha chiesto ai due capi di stato se l'Italia è ritenuta in grado di rispettare gli impegni chiesti dall'Europa. La risposta non è arrivata immediatamente: Sarkozy, infatti, ha aspettato un attimo prima di rispondere. Nel sentire la domanda rivolta ha sorriso, e sempre sorridendo si è girato verso la Merkel. Dopo averla guardata per un attimo sorridente, Sarkozy ha quindi risposto alla domanda. "Abbiamo fiducia nelle istituzioni italiane", ha detto. In riferimento alla discussione in corso sul potenziamento del Fondo di salvataggio dell'Eurozona (Efsf), che dovrebbe costruire delle difese contro il contagio della crisi ("firewalls"), Merkel ha poi ribadito il concetto già espresso ieri a Braunsweig ("possiamo alzare 'firewalls' alti quanto vogliamo, non basteranno se si ha il debito pubblico al 120%, come l'Italia"). La fiducia, ha osservato, "non potrà essere ricreata solo con i 'firewalls', a deve essere basata su una chiara prospettiva. L'Italia ha una grande forza economica, ma anche un livello di debito che deve essere ridotto nei prossimi mesi. Questa è la nostra aspettativa - ha sottolineato Merkel - nei riguardi dell'Italia". A un cronista che chiedeva se le misure che l'Italia dovrà attuare debbano riguardare la crescita o ulteriori tagli di spesa, la cancelliera tedesca ha risposto: "Dovranno riguardare sia la crescita che la riduzione del debito, entrambe le cose. Abbiamo la stessa discussione in Germania e in altri paesi: devono esserci delle rfiorme strutturali". Oggi, ha concluso la Merkel rispondendo a chi chiedeva se avesse ancora fiducia in Berlusconi, "abbiamo avuto un colloquio con il capo del governo italiano: è il nostro interlocutore e e contiamo su di lui".
ma perche non vanno affanculo lei e il paraculo del francese ...e cosa aspettiamo a dimetterci dall'europa
RispondiElimina