giovedì 27 ottobre 2011

CATASTROFE UMANITARIA IN SOMALIA, ETIOPIA E KENYA




Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci
Nel cosiddetto “corno d’Africa” la situazione non è più sostenibile. Nessuno ne parlava, fino ai recenti appelli.
Perché questa negligenza da parte dei media internazionali?
Forse siamo arrivati al punto in cui la morte di milioni di persone,soprattutto bambini, è diventata una triste abitudine, che non fa più notizia. Eppure siamo ancora in tanti a lavorare ogni giorno con impegno, per salvare vite in SomaliaKenya e Etiopia.

La nostra associazione è attiva da oltre 40 anni nelle aree colpite dalla tremenda carestia. La situazione in Somalia sta precipitando. Sempre più famiglie stanno scappando a Mogadiscio e nelle aree circostanti, per trovare cibo e acqua.
L’UNHCR parla di 4.800 persone accolte a luglio nel campo rifugiati di Dadaab nella parte orientale del Kenya. Circa 1.000 persone sono accolte ogni giorno al campo di Doolow Ado, in Etiopia. Nel mese di giugno più di 54.000 persone sono fuggite in Etiopia e Kenia.

Due fratellini che aspettano la tua adozione a distanza

COSA FACCIAMO E COSA PUOI FARE

Le sedi di SOS Villaggi dei Bambini in Somalia, Etiopia e Kenya, hanno dei programmi di emergenza a Gode, Marsabit, Mogadiscio e Baidoa. Il nostro impegno è assistere la popolazione nei suoi bisogni immediati, con distribuzione di cibo, acqua e cure mediche.
Sarà necessario ampliare i programmi di sostegno a lungo termine, per accogliere nei Villaggi SOS tutti quei bambini rimasti senza genitori. Con l’adozione a distanza, puoi sostenere uno di questi piccoli. 

COMPILA IL MODULO, PER ADOTTARE A DISTANZA UN BAMBINO DELLA SOMALIA, ETIOPIA O KENYA

Riceverai i documenti, la foto del bambino e l'indirizzo per scrivergli. Con28€ al mese puoi sostenerlo a distanza.
Puoi anche incontrarlo di persona nel Villaggio SOS in cui cresce grazie al tuo 
sostegno. 

http://www.sositalia.it/landing/cornoafrica/index.htm?jwppid=4w-ppn















































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