lunedì 29 agosto 2011

Hai tradito un popolo, il tuo Popolo e la tua Patria a cui hai giurato fedeltà, per la tua vana gloria.

Che te ne fai delle tue vanità, hai solo messo in ginocchio un paese intero per la tua irresistibile e incolmabile sete di potere e di onnipotenza. Fai bene a prepararti perchè i tempi sono maturi anche per te, dopo tutti i regimi che si affacciano sul mediterraneo, c'è un autunno per tutti come anche per te piccolo essere. 


La fame di potere ha un solo volto e un'unico traguardo la fine
Che cosa sei? Ma quanto vali di fronte ad un mondo che vive da 30 miliardi di anni ed è grande 30 miliardi di anni luce. Tu sei come tutti gli umani, un essere vivente con lo stesso medesimo destino di un mortale, un granellino di sabbia, un microbo. Che cosa sei?
Sia benedetto il Signore che al momento della nostra morte non fa distinzione alcuna, Egli tutto appiana nella Sua Giustizia e nella Sua Misericordia. Lui sarà Luce per gli oppressi e tenebra per gli oppressori. Dalla giustizia terrena si può sfuggire mercanteggiando l'impunità, ma nella Giustizia Divina le cose cambiano nessun corrotto c'è ad aspettarti. Nudi si nasce e così altrettanto nudi si muore. Chi meglio di un monaco può vivere meglio il momento dell'abbandono su questa terra, egli ha nulla di materiale, egli è già luce e spirito. Già sulla terra egli è di una ricchezza incalcolabile. Ma povero sarà colui che ha vissuto accumulando averi, e piaceri abusando dei talenti che gli sono stati donati al momento della nascita. Talenti da condividere col mondo a lui circostante. 
Giustizia e Verità ci aspettano e dovremo rendere conto delle nostre azioni sulla terra. 





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