Più sono vip e più violano le leggi 95 multe agli ospiti indisciplinati alla Reggia della Venaria per la mostra della moda in Italia

Ospiti indisciplinati alla festa
pioggia di multe sotto la Reggia

Molti dei partecipanti illustri al galà per l'inaugurazione della mostra sui 150 anni di moda italiana si sono ritrovati con la contravvenzione per  divieto di sosta. I vertici del Conosrzio di Venaria: "Pagheremo noi i verbali". Ma l'assessore regionale Coppola: "Nopn si usino i soldi pubblici per pagare le multe"

Paolo Conticini, uno degli ospiti alla festa

Tante multe per divieto di sosta per i vip che ieri sera hanno partecipato alla festa con la quale è stata inaugurata, alla Reggia di Venaria Reale, la mostra sui 150 anni di moda italiana. Un galà che ha visto la partecipazione, per citarne solo alcuni, di Elsa Martinelli, Fabrizio Del Noce, Corinne Clery. E ancora: Nicoletta Romanoff con il marito Giorgio Pasotti, Luciana Littizzetto, Nancy Brilli, Lucrezia Lante della Rovere, Ricky Tognazzi con Simona Izzo, Beppe Fiorello, Massimo Ghini, Pierfrancesco Favino, l'ispettore Coliandro Giampaolo Morelli, Paolo Conticini e Carla Sozzani. Ma i vigili urbani non hanno fatto sconti.

LA PARATA DI STELLE
Gli agenti della municipale hanno fatto 95 contravvenzioni ad altrettante auto lasciate parcheggiate in maniera irregolare sulle strade, sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, sulle piste ciclabili o sui percorsi pedonali intorno alla Reggia dove si svolgeva la festa. "Nessuno - ha commentato Giuseppe Catania, sindaco di Venaria Reale - si diverte a fare le multe,. Tuttavia le zone in cui non si può parcheggiare sono segnalate chiaramente e non esiste una deroga quando sono in corso manifestazioni".

Ma la direzione della Reggia è intervenuta:

"I multati erano nostri ospiti. Pagheremo noi per i disagi"".Sbotta l'assessore regionale alla Cultura Michele Coppola:"Non si possono utilizzare i soldi dei contribuenti, anche di quelli meno abbienti, soprattutto in un momento come questo, per pagare le multe di privati cittadini che hanno, in ogni caso, violato le norme del Codice della Strada e che partecipavano a un momento di festa".