|
L'Ex del Cavaliere fuorigioco |
Roma, 10 dic. (TMNews) - Il post-Minzolini
al Tg1 prenderà il via martedi, giorno in cui il Cda dell'azienda si
riunirà per votare sulla proposta formalizzata oggi dal Dg Lorenza Lei.
Una transizione: ad assumere la direzione ad interim, fino al 31
gennaio, sarà Alberto Maccari, che attualmente guida il Tgr. Una
soluzione difesa dal presidente della Rai, Paolo Garimberti, che la
definisce "valida" e in grado di dare "garanzie di professionalità", ma
contestata da buona parte dei partiti - Pd, Idv, Fli e Udc - che
chiedono una maggiore assunzione di responsabilità da parte dei vertici
aziendali. La reazione più forte, inevitabilmente, è però quella del
direttore uscente che parla senza giri di parole di "porcata". Mentre il
Pdl ostenta ancora difesa pubblica del 'direttorissimo': "Confermiamo
ancora una volta la nostra solidarieta al direttore del Tg1 Augusto
Minzolini", ha scritto in una nota il presidente dei deputati Fabrizio
Cicchitto. Il Cda di martedì, recita la convocazione, sarà chiamato a
occuparsi degli "esiti dell'udienza preliminare della vicenda del
direttore del Tg1" e "provvedimenti di nomina correlati", dopo che
Minzolini è stato rinviato a giudizio per peculato a causa di alcune
spese sostenute con la carta di credito aziendale. Per colui che l'ex
premier Silvio Berlusconi chiamava il 'direttorissimo' dovrebbero
aprirsi le porte per una corrispondenza da Parigi o New York. Ma intanto
lui guarda al presente e sbotta: "Il vero problema - ha sostenuto - è
che dovevamo trasferirmi, ed è saltata fuori questa storia totalmente
strumentale. Il colpevole ce l'avevano già, mancava l'accusa". La scelta
di una soluzione transitoria, lascia tuttavia perplessi molti partiti.
Il Pdl sul punto tace, mentre invece fortemente critici appaiono Pd,
Idv, Fli e Udc. "Sostituire Minzolini con Maccari sarebbe l'ennesima
prova di una Rai debole e subalterna" ha commentato il responsabile del
Forum comunicazioni del Partito democratico, Paolo Gentiloni. Per il
centrista Roberto Rao all'azienda servono "scelte coraggiose" mentre la
soluzione che si profila rappresenta un "mettere la testa sotto la
sabbia". Dubbi anche da Fli che, con Aldo Di Biagio, ha osservato che
dare l'interim del Tg1 a Maccari è come far rientrare Berlusconi dalla
finestra dopo averlo fatto uscire dalla porta. Ancora più tranchant il
capogruppo dell'Idv in Senato, Felice Belisario, secondo cui "il
direttore generale della Rai, Lorenza Lei, ha fatto l'ennesima proposta
indecente: per sostituire Minzolini, megafono del governo Berlusconi,
avanza la candidatura di Maccari, da sempre in quota Pdl, secondo la
solita, insana lottizzazione". Prova a porre un freno il presidente
della Rai, Paolo Garimberti. E' "più che opportuno, direi prioritario e
fondamentale - ha dichiarato in una nota - un cambio alla guida del
principale telegiornale Rai e la soluzione individuata per la
transizione è valida e dà ampie garanzie di professionalità".
Red(Pol/Rcc
Nessun commento:
Posta un commento