Ormai
è ufficiale. La Lega ha mollato Silvio Berlusconi. Il partito di
Umberto Bossi ha presentato gli emendamenti al decreto anti crisi del
governo alla commissione bilancio della Camera. Al centro del
“pacchetto” c’è la proposta di vendere all’asta le frequenze TV.
In
pratica, il Carroccio boccia il “Beauty Contest” dell’ex ministro
Romani. Questo tipo di gara avrebbe favorito Rai e Mediaset, che senza
versare un euro si sarebbero aggiudicate le frequenze disponibili. La
Lega prevede 4 miliardi di euro di incassi dall’asta. In verità,
potrebbero essere anche di più. Nel programma “Piazza Pulita” è uscita
fuori la cifra di 16 miliardi di euro.
Ritornando agli emendamenti del Carroccio, la Lega propone anche
l’eliminazione dell’ICI sulla prima casa(pesa per circa 3,8 miliardi di
euro). Altre richieste al centro della “contromanovra” sono: indicizzare
le pensioni basse, alt all’abolizione delle pensioni di anzianità.
Nessun commento:
Posta un commento