Il magistrato: "Polizia e magistratura sequestrano i patrimoni, non i governi"
Roma, 14 mag. (TMNews) - Un premio a
Berlusconi per la lotta del suo governo contro la mafia? "Non diamo
meriti a chi non ce li ha". La pensa così il magistrato Antonio Ingroia,
che oggi a "Un giorno da pecora" ha risposto alle dichiarazioni di
Pietro Grasso, il quale aveva invece elogiato l'operato del precedente
governo e aveva anche attaccato Ingroia, reo di fare troppa politica.
"Io non credo di aver mai fatto politica - ha detto Ingroia sulle parole
di Grasso - ho solo espresso valutazioni sulla Costituzione e Riforma
della giustizia, senza attribuire premi speciali a destra e a sinistra,
come ha fatto Grasso parlando del premio a Berlusconi. Forse è più
politica quella dichiarazione che le mie". "Non diamo merito a chi non
ce l'ha", ha quindi proseguito commentando la proposta del procuratore
nazionale antimafia di premiare l'ex premier Berlusconi per i risultati
nei sequestri ai beni mafiosi: "Da quando i governi sequestrano i
patrimoni mafiosi e non è, invece, la polizia giudiziaria e la
magistratura a farlo?. Non è mai merito del governo in carica, perché il
governo non ha nessun potere sulla magistratura, che opera in modo
autonomo e indipendente". Alla domanda su una possibile futura
candidatura alle prossime elezioni politiche Ingroia ha risposto "non
credo" anche se, ha precisato, "non posso privarmi in anticipo di quello
che è un diritto costituzionale". Int
Commenti
Posta un commento