venerdì 7 ottobre 2011

Oggi 8 ottobre 2011 Un filo per cucire l'Italia, io ci sarò


Ricucire l’Italia

Porta Sempione Milano 








Come si ricuce l’Italia? Un filo di decenza ci porta in piazza, sabato 8 ottobre, all’Arco della Pace (piazza Sempione) di Milano, a partire dalle 14 e 30, per reagire all’indignazione. Una grande manifestazione, nel cuore della città, per dare spazio a quanti, ago e filo in mano, vogliono un abito dignitoso per il paese.


Ricucire l'Italia
Presenta
Luisella Costamagna

con un saluto del sindaco di Milano Giuliano Pisapia
e sul palco, con Gustavo Zagrebelsky e Sandra Bonsanti
i giornalisti Marco Travaglio, Lirio Abbate, Claudio Fava, Michele Serra e Franco Siddi segretario Fnsi; i costituzionalisti Lorenza Carlassare e Valerio Onida, gli storici Paul Ginsborg e Salvatore Veca; gli ex magistrati Bruno Tinti e Giuliano Turone, che presenterà un brano dello spettacolo di teatro civile La diritta via, la Costituzione e Dante Alighieri senza distinzione di razza né lingua;
Ci saranno inoltre, la filosofa Roberta De Monticelli e il sociologo Marco Revelli, lo scrittore Corrado Stajano, Massimo Donadi per il comitato referendario, Stefano Pareglio, Elisabetta Rubini e Simona Peverelli per Libertà e Giustizia, Onorio Rosati per la Camera del lavoro di Milano , Carlo Smuraglia per l’Anpi. Nel corso della manifestazione sarà proiettato un contributo video di Moni Ovadia, che, nel rispetto della festività ebraica di Yom Kippur non sarà presente sul palco.

L'Arco della Pace a Milano
Paolo Limonta dei Comitati X Milano, Emanuele Patti di Arci Milano, Assunta Sarlo per Usciamo dal Silenzio, Edda Boletti delle Girandole, Bice Biagi di Articolo21
Il bisogno di partecipazione e rappresentanza politica deve farsi largo nelle strutture sclerotizzate della politica del nostro Paese.
Libertà e Giustizia, si riconosce nel MANIFESTO firmato da Gustavo ZAGREBELSKY e nato nel corso del seminario di studi a Poppi
Cuciti per unire nella pace, nella giustizia e nella libertà
“Noi proviamo scandalo per ciò che traspare dalle stanze del governo. Ma non è questo, forse, il peggio. Ci pare anche più gravemente offensivo del comune sentimento del pudore politico un Parlamento che, in maggioranza, continua a sostenerlo, al di là d’ogni dignità personale dei suoi membri che, per “non mollare” – come dicono –, sono disposti ad accecarsi di fronte alla lampante verità dei fatti e, con il voto, a trasformare il vero in falso e il falso in vero, e così non esitano a compromettere nel discredito, oltre a se stessi, anche le istituzioni parlamentari e, con esse, la stessa democrazia”.
Aderiscono alla manifestazione:
Anpi Nazionale
Arci Milano
Camera del Lavoro di Milano

Circoli LeG

Comitati X Milano

Le Girandole

Articolo 21
Cgil nazionale
Gruppo Cronisti Lombardi

Gruppo Prc
,
Arci Provincia Varese,
Nuovo Partito d’Azione,
Associazione Saveria Antiochia Omicron,
Segreteria Regionale UILTuCS Milano e Lombardia,
Sel Milano,
Coordinamento circolo Pd Quarenghi 8 di Milano e GIP,
Api Milano,
Benvenuti in Italia,
Se non ora quando Cuneo
Pd milanese e regionale
Luisella Seveso per Giulia: Giornaliste Unite Libere Autonome

Pd Fiorano Modenese

Cisda Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane



Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog