Nuova forte scossa nel modenese, molti morti nei crolli
Due eventi sismici violenti hanno causato diverse vittime. Solidarietà da Napolitano e Monti. Danneggiato il duomo di Mirandola
postato 40 min fa
Roma, 29 mag. (TMNews) - Continua a tremare la terra in Emilia. Da mezzanotte sono state registrate oltre sessanta scosse. Le più forti alle 9:00, 5,8 di magnitudo, e alle 12:53 con magnitudo 5,3. L'evento sismico, secondo quanto registrato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha avuto una profondità di 6.8 chilometri con epicentro tra i comuni di Cavezzo Finale Emilia e Medolla I terremoti hanno causato almeno otto morti. Dopo la forte scossa il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha espresso "solidarietà" ai cittadini della zona. "Supereremo questo momento. Impegno forte per assistenza e ricostruzione", ha dichiarato il capo di stato. "Il nostro affetto va in queste ore terribili ai cittadini dell'Emilia. Ora prevalenti paura e dolore. Sappiano però che non sono soli". Ha dichiarato il leader di Sel e governatore della Puglia, Nichi Vendola. "Il terremoto è un evento naturale ma non è naturale che crollino gli edifici quando c'è il terremoto", ha sottolineato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero. Il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani ha dichiarato: "Come ha detto Napolitano l'Emilia-Romagna non sarà lasciata sola". E il premieri Mario Monti: "Invito i cittadini ad avere fiducia. L'impegno dello Stato sarà garantito". La maggior parte delle vittime è stata colpita dalle macerie o dal crollo dei capannoni. Crollato anche il Duomo di Mirandola all'interno del quale vi erano operai al lavoro.La scossa ha coinvolto anche il vicino Comune di San Possidonio dove è crollato il campanile della locale chiesa. Gravissimi danni al centro storico di Cavezzo nel modenese e alle fabbriche alimentari del territorio dopo la scossa sismica di questa mattina; potrebbero esserci due donne morte nei capannoni industriali. Secondo le informazioni comunicate dai carabinieri, due sono le vittime a San Felice sul Panaro, in via Perossaro per il crollo di un trave. Una vittima, invece, a Mirandola in via 25 luglio per il crollo di un capannone. Int
Nessun commento:
Posta un commento