Dio da all'Uomo gli strumenti perchè veda. Gli dà due occhi ma la sua cecità è innata.
Pier Paolo Pasolini |
Ah Pasolini,
come ci manchi
Il
problema è avere gli occhi e non saper vedere, non guardare le cose che
accadono. Occhi chiusi. Occhi che non vedono più. Che non sono più
curiosi. Che non si aspettano che accada più niente. Forse perché non
credono che la bellezza esista. Ma sul deserto delle nostre strade Lei
passa, rompendo il finito limite e riempiendo i nostri occhi di infinito
desiderio.
- Pier Paolo Pasolini -
Ma
Egli gli mette di fronte e costantemente la verità che l'uomo stesso
non vuole vedere perchè accecato, addormentato e/o plagiato.
Il regno del diavolo |
Dio farà si che l'uomo, nel 1899 fondi una squadra di calcio con il marchio del Diavolo,
perchè
verrà il giorno in cui un uomo avido di potere, che nascerà nel giorno
dell'Arcangelo San Michele, tradirà la sua squadra del cuore che è
l'Internazionale a cui avrà rubato il marchio del serpente,
Il peccato originale |
per scivolare tra gli uomini e nelle loro famiglie
attraverso le sue televisioni; entrerà così nelle anime dei
telespettatori e le plagerà. Le illuderà mostrando loro ogni forma di
pornografia e di spazzatura e gli creerà un mondo effimero al fine di
renderle autome, consumatrici dei suoi inganni.
Il biscione simbolo delle sue televisioni |
Tradirà la sua squadra del
cuore che non è in vendita e sarà costretto a comprarsi il marchio del
diavolo di cui ne diventerà il presidente.
Il diavolo contro se stesso, il Derby |
Mostrerà le sue corna al mondo intero in occasione del G8, ed entrerà nella scena internazionale.
Satana si annuncia al Mondo Intero ed è scandalo internazionale |
Un giorno l'uomo lo ricoscerà e lo caccerà, ne è certo il Buon Dio.
La “Cacciata dal Paradiso terrestre” è un tema centrale nel dibattito filosofico del secondo rinascimento, poiché viene discussa l’origine della differenza tra azione morale e obbedienza alle leggi, tra la centralità dell’io consapevole del proprio corpo e le finalità sociali che impongono senso del dovere, responsabilità e obbedienza alle istituzioni.
Adamo ed Eva sono condannati da Dio a ripristinare l’equilibrio corporeo e sociale con il sudore della fronte e partorendo con dolore. Diventando autore della propria vita, risolvendo da solo i problemi della sopravvivenza e dell’adattamento all’ambiente, l’individuo esercita il libero arbitrio che lo “espelle” dal sistema morale di riferimento, ma lo rende arteficie di un potere personale che lo eleva a “legislatore” di se stesso (”la legge morale che è in me”, direbbe Kant).
La cacciata dal Paradiso terrestre |
Mordendo la mela della conoscenza dei sentimenti corporei, la donna
riconosce dentro in sé bisogni, desideri e sentimenti morali che
contraddistinguono la vita dell’anima. Conseguentemente l’azione di
Adamo, dipinto da Michelangelo nell’atto di afferrare una mela
invisibile, si conforma al “campo spirituale” definito dalla sua anima
(Eva), campo spirituale che si estende poi al campo estetico ed
artistico, caratterizzato dalla manifestazioni di “bisogni” che, se
soddisfatti, riportano l’organismo biopsicosomatico in equilibrio.
L’atto di aderire alle pulsioni psichiche e creative dell’anima è conforme alle “leggi di natura”, ma è sempre in contrasto con la Legge di Dio, con la legge dominante. Tuttavia la “cacciata dal Paradiso” dà origine all’autocoscienza (le quattro Virtù cardinali) che è il fondamento della consapevolezza di sé (Temperanza), del pensiero allocentrico (Prudenza), della percezione critica (Fortezza) e della volontà di evolvere (Giustizia) che caratterizza il “campo spirituale e artistico” della personalità creativa.
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